PAROLE DI BABAJI
La saggezza di Babaji negli insegnamenti di Kriya Yoga
Kriya Yoga
In questo modo, qualunque azione, incluso bere e mangiare, è Kriya Yoga. La perfezione nel lavoro è il vero Kriya Yoga. Solo ciò che porta pace, felicità e ogni genere di benefici alle persone è Kriya Yoga. Voi tutti dovete servire l’umanità, QUESTO è Kriya Yoga.
Questa terra è il terreno del karma; tutti devono essere attivi, lavoratori.
I grandi del passato hanno prosperato facendo Karma Yoga. Soltanto grazie al Karma Yoga è possibile soddisfare tutti i bisogni.
Voi tutti, orsi e scimmie! Il signore Ram conquistò Lanka con l’aiuto di scimmie che lavoravano duramente. Voi, scimmie! Soltanto agitare la coda non è sufficiente.
Vi darò la liberazione solo attraverso il karma, per cui non dovreste restare indietro nel lavoro.
Per mezzo del Karma Yoga potete portare pace, felicità, gioia e contentezza al mondo.
Grazie al Karma Yoga dormirete bene, avrete un sano appetito e i cattivi pensieri non potranno entrare nella vostra mente. Altrimenti, nell’inazione, le vostri menti saranno sempre impegnate a criticare gli altri.
Karma Yoga
“Mostrate al mondo azioni ideali. Servire l’umanità significa servire e adorare Dio.”
“In questa epoca è impossibile rinunciare al mondo. Adesso l’unica pratica di rinuncia è offrire tutto il nostro lavoro e tutte le nostre azioni a Dio. Se volete Dio, siate pronti a dedicare tutto a Dio.”
“In questo mondo non c’è un lavoro inferiore o brutto, se fatto con il giusto spirito.”
“Vi sono tanti tipi di Yoga, ma il Karma Yoga è di suprema importanza.”
“Prima deve venire il Karma Yoga, poi si possono aggiungere altri tipi di yoga.”
“Tutti i soldi che vi arrivano, spendeteli per buoni scopi.”
“Dovete considerare il lavoro come la vera devozione. Fate il vostro dovere amorevolmente.”
“Parlate di meno e lavorate di più. Questo è il terreno della pratica spirituale.”
“Lavorando duramente, un uomo può conseguire pace dentro di sé e attorno a lui. Se tutti lavorano con diligenza e amore, ci sarà pace nel mondo intero.”
Rivoluzione o Kranti
Una volta Parvati chiese al Signore Shiva, suo sposo:
“Tu hai fatto un grande lavoro per le genti di tutte le epoche, ma io temo per le genti del Kali Yuga. Come potranno mettersi al sicuro?”
Il Signore Shiva rispose: “Apparirò nel Kali Yuga e creerò un nuovo Stato, un nuovo centro religioso… un posto molto importante, dove vivrò e dove stabilirò tutti gli dei.”
Babaji è venuto a cambiare il mondo, ma non combattendo con le armi. Egli trasforma il mondo cambiando i cuori degli uomini grazie a un metodo molto semplice: la ripetizione del santo nome di Dio.
Le vibrazioni del Nome cambieranno il mondo. Ci sarà una comprensione universale… una nazione, una famiglia. Questo è l’intento di Babaji e presto diverrà realtà.
La grande rivoluzione è molto vicina! Non vi è potere al mondo in grado di fermarla. Questo è un tempo di grande distruzione. Tutti devono diventare spiritualmente forti e coraggiosi. L’intero universo sarà coinvolto in questa Mahakranti (grande rivoluzione).
Il fatto è che un grande fuoco di peccati e sofferenze sta ardendo in tutto il mondo. Tutti gli esseri viventi camminano e lavorano attraverso questo fuoco. Nel momento attuale, non è solo l’umanità a essere in pericolo, ma anche tutti gli esseri senzienti e insenzienti dell’universo. Io non devo tener conto solo dell’umanità, ho l’intera creazione da salvare. Com’è possibile?
(lunga pausa) E’ praticamente impossibile. Le calamità che stanno per abbattersi sul mondo sono inevitabili.
Solo chi è fortemente motivato a compiere il bene ed è un ardente devoto di Dio può sopravvivere a tale distruzione. Non dovete fare nulla che possa ferire gli altri.
“C’è soltanto un modo per salvare l’umanità ed è cambiare il cuore di tutti gli uomini… finché non vi sarà un mutamento di cuore l’umanità rimarrà in grande pericolo.”
“Ogni volta che il mondo si trova ad affrontare problemi estremamente difficili, il Signore assume una forma umana e viene a esaudire bisogni e desideri dell’umanità.”
“Voi tutti dovete essere vigili nelle vostre vite. Lo spirito rivoluzionario che io voglio ispirare nei cuori di tutti serve a salvare la pace mondiale.”
“Quando verrà il momento, dovrete camminare attraverso il fuoco e l’acqua.”
“La distruzione è un aspetto molto necessario della creazione.”
“Ora avrà luogo un cambiamento su vasta scala, simile a quello dei tempi del Mahabharata.”
“In India c’è uno slogan che dice: <<Jai Hind!>>, significa <<Vittoria all’India!>>, ma io voglio il benessere dell’intero universo, per cui comincerò a usare un nuovo slogan: “JAI VISHWA!” Che significa “Vittoria all’Universo.”
L’UNO
Noi tutti siamo uno, l’uno con l’altro e con Dio.
Siate fermi come la roccia, profondi e seri come il mare. Pensate alla terra come a una madre. La terra è una sola. Non dividetevi pensando di appartenere a diverse nazioni. Apparteniamo alla stessa terra. Procedete tenendo a mente questo. Guardate al futuro con una visione di buone azioni compiute per il mondo intero, non soltanto per una nazione. Abbiate coraggio e pazienza, non temete l’acqua, il fuoco e le grandi tempeste. Affrontatele con coraggio.
Unitevi nell’amore per elevare voi stessi. Ciascuno di voi oggi faccia voto di sacrificare tutto per ottenere l’unità con il Sé. Shri Mahaprabhuji vi svela un mistero: la rivoluzione avverrà simultaneamente ovunque nel mondo.
“Ricercate l’unità dove siamo tutti uno e lo stesso. Io sono Unità.”
“Siamo tutti uguali, indipendentemente dalla nazione da cui proveniamo. Siamo tutti uno.”
“Questa è una famiglia universale. Non coltivate l’idea di identità separate; abbandonate il senso di separazione. Servite tutti con la mente, il corpo, la ricchezza e il cervello.”
“Se voi tutti appartenete a questo intero universo, che posto hanno ‘io’ e ‘mio’? Dobbiamo unirci come una famiglia universale e marciare nell’unità.”
“Nell’unione c’è un grande potere. Se fra di voi ci saranno unità e amore, soltanto allora potrete vivere felici e in pace.”
“Dobbiamo lavorare uniti. Dobbiamo lavorare tutti assieme per ultimare il nostro compito. In questo modo tutti i lavori diventano facili.”
